Roy Edwars Ayers J. nasce a Los Angeles, California, il 10 settembre 1940. Entra in contatto con la musica spontaneamente grazie a sua madre Ruby Ayers, insegnante scolastica ed istruttrice di piano locale, e suo padre, Roy Sr., posteggiatore occasionale e trombonista. Come spesso succede in un ambiente familiare pieno di amore ed apprezzamento per la musica, Roy inizia a dimostrare la sua attitudine per la musica alla tenera età di 5 anni, suonando accordi boogie woogie al piano. Passa alla steel guitar a 9 anni e suona il flauto, la tromba e la batteria per tutto il periodo dell'adolescenza, prima di dedicarsi al vibrafono. Forse il suo destino come vibrafonista viene deciso proprio dai suoi genitori, quando gli permettono di partecipare ad un concerto dell'importante Lionel Hampton's Big Band. Durante la consueta passeggiata lungo la navata per ringraziare il proprio pubblico, "Hamps" nota un estatico bambino di cinque anni, resta così impresso dal suo entusiasmo da andargli incontro e consegnargli il dono di una vita: un paio di mazzuoli per vibrafono. Durante la sua adolescenza, nonostante i genitori esigano che la scuola resti il suo obbiettivo primario, sua madre riesce ad inserire Roy nelle lezioni di piano, le quali contribuiscono ad arricchire la sua educazione nella scuola pubblica. Oltre al suo coinvolgimento con vari strumenti, Roy canta anche nel coro della chiesa, poi, a diciassette anni, i suoi genitori gli regalano un set per vibrafono ed il resto, come dicono, è storia.
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