Intervista agli Snuff Crew

Snuff crew, dal nulla nel giro di un anno siete risciuti a sfornare produzion su etichette del calibro di Nature, Playhouse fino ad arrivare all'album sulla storica etichetta Gigolò. Siete stupiti anche voi di questa incredibile esplosione?

Eins: Certo. Prima del boom ho lavorato piu' di 12 anni da solo nella mia stanza su diversi tipi di musica elettronica, senza mai pubblicare niente, ma solo con tante promesse non mantenute e frustrazioni. Poi un giorno decisi di cambiare il mio studio ed acquistare piu' strumenti. A quel tempo ero gia' un grande fan del suono dei Chicago House e decisi di fare suoni oldschool come il loro. E dal momento in cui ho fondato gli Snuff Crew tutto e' espolso. Albums, contratti discografici, remix, performance live, e ora l'album con Gigolo'...Vediamo un po' cosa viene dopo!

Zwei: E' piu' o meno la stessa cosa per me. Ho prodotto musica mia dai primi anni '90, ho pubblicato qualcosa ma non ebbi mai un gran successo. Il mio ultimo disco e' uscito nel 2007 e conteneva qualche minimal remix house per me molto noioso. Ero cosi' deluso da quel disco che ho pensato: "ecco, basta, ora fai qualche lavoro d'ufficio per il resto della tua vita, e la musica rimmarra' sempre solo un hobby per te". Ma ora che gli Snuff Crew diventano sempre piu' grandi sono tornato nel business. E' bellissimo vedere i nostri dischi suonati da vari DJ in tutto il mondo e ordinati per grandi feste. Certo tutto questo mi sorprende molto - ma dovrei lamentarmi? non credo :)

Quale è il vostro background e cosa ascoltate attualmente? quali sono gli artisti che preferivate e preferite?

Eins: Ascolto sempre un sacco di musica, non solo musica elettronica. Ma a proposito di musica elettronica, oggi adoro i Chicago House, Italo Disco, Disco.

Zwei:  Sono sempre stato preso dalla musica elettronica in generale, e ho i miei artisti preferiti in quasi tutti gli stili di musica dance. Gli eroi per me erano sempre Kraftwerk, Daft Punk, Laurent Garnier (sono cosi' emozionato di sentire che apprezza la nostra musica!), Josh Wink, Hardfloor, Carl Craig o Wolfang Voigt. Ora che sono coinvolto con gli Snuff Crew ascolto sempre piu' roba vecchia, Adonis, Fast Eddie, Lil Louis, Armando, Bam Bam, chi piu' ne ha piu' ne metta.

Il vostro primo disco è uscito su una etichetta Italiana, la mitica Nature di Marco Passarani, come è nato il contatto con Marco?

Eins: il contatto avvenne su myspace. Avevo aggiunto Marco al nuovo account di Snuff Crew su myspace. Gli piacquero due dei pezzi registrati. "God" e "Straighter" e decise molto presto di pubblicarli con la sua etichetta. Fu un momento fantastico, quando il 12" usci' :-)

Cosa dobbiamo aspettarci dal vostro live?

Eins: Jackin Beats naturalmente. E tanto divertimento! Non vediamo l'ora di suonare in Italia. :-)

Zwei: facciamo sempre un sacco di live jam di cui rimaniamo sempre sorpresi anche noi, quando dopo riascoltiamo la registrazione. Ma prevedo che ci saranno tanti suoni 707, 808 e 909 e certamente, un bel po'di bei 303 in azione (707, 808, 909 e 303 sono sigle di storiche drum machine e bassline prodotte dalla Roland negli anni '80, NDR)!

Il 20-12-2012 sappiamo tutti che finirà il mondo...cosa ascolterete negli istanti prima della inevitabile catastrofe?

Eins: I miei dischi e pezzi preferiti credo. Ma spero che prima che la fine del mondo si avvicini, avremo abbastanza tempo per far festa, per amare, per goderci le nostre vite....e naturalmente....tempo per il jack! :-)

Zwei: Probabilmente Lou Reed - Perfect Day, o forse Motiivi: Tuntematon - Mankind Failed, o semplicemente "Dance Little Bird", degli Electronicas.

Intervista a cura di Matteo Trenta, traduzione di Miriam Maggi.


 

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